Pensieri e suggerimenti sparsi

Pensieri e suggerimenti sparsi

Ci sono tanti modi diversi per aiutare i vostri figli. Scegliete quelli con i quali vi sentite più a vostro agio sempre nel rispetto delle differenze e dei tempi di ciascuno.
Non ci sono genitori perfetti. Fate quello che potete, che vi sentite in grado di fare. Abbiate fiducia in voi stessi: anche se state soffrendo, non avete dimenticato come essere un genitore. Cercate comunque di non confondere le vostre emozioni con quelle dei vostri figli: ognuno ha il proprio modo di vivere il dolore.
Accettate che non si può porre rimedio a tutto in poco tempo e che ci vuole molta pazienza.
Parlate con i bambini usando un linguaggio chiaro, che loro possano capire in base alla loro età. Date solo le informazioni che chiedono e ripetetele, se necessario.
Bambini e adolescenti hanno bisogno di essere accolti, rispettati e sostenuti nel proprio dolore. Se vi sentiste in difficoltà chiedete aiuto a una persona di fiducia, anche che non appartenga necessariamente appartenga al nucleo familiare.
Bambini e adolescenti hanno diritto a partecipare alle decisioni importanti che hanno un impatto sulla loro vita come salutare la persona defunta, essere presenti ai funerali, ricordare gli anniversari; se lo vogliono, assecondateli.
Non abbiate paura che i vostri figli possano entrare in contatto con altri bambini/ragazzi che hanno subito la perdita di una persona per loro “speciale”. Spesso in loro è forte il bisogno di confrontarsi e condividere tale esperienza.
Bambini e adolescenti devono essere rassicurati nel capire che non sono responsabili né colpevoli della morte del loro caro.
Continuate a parlare della persona che è morta: curatene la memoria. Bambini e adolescenti hanno diritto a mantenere vivo il ricordo nei modi e nei tempi a loro più funzionali, senza che questo diventi un’imposizione.
Bambini e adolescenti hanno il diritto di riprendere a vivere pienamente: giocare, uscire con gli amici, ridere, divertirsi, in base alle esigenze dell’età.
Bambini e adolescenti hanno diritto a proseguire una vita normale e a mantenere, per quello che è possibile, una continuità nelle abitudini e nei ritmi della vita quotidiana.
Per sostenere al meglio i vostri figli prendetevi cura di voi stessi. Questo vi aiuterà a essere più in contatto con le vostre emozioni e, avendone consapevolezza, a non confonderle e/o attribuirle all’altro.
Non esiste un modo giusto o sbagliato di affrontare il lutto, basta che ci sia lo spazio per essere vissuto e condiviso.